Se si parla di design e arredamento di alta qualità, un nome spicca indiscutibilmente tra i protagonisti del settore: Kartell. Fondata nel 1949 a Milano da Giulio Castelli, questa azienda italiana ha saputo conquistare il mondo con la sua visione audace e innovativa, trasformando oggetti di uso quotidiano in opere d’arte funzionali. L’incessante dedizione alla creatività e all’eccellenza artigianale ha permesso a Kartell di emergere come un’icona del design, consolidando la sua reputazione su scala internazionale. Navigando attraverso i decenni, Kartell ha superato le sfide del tempo e dell’evoluzione delle tendenze, rimanendo sempre all’avanguardia dell’industria del design.

La rivoluzione della plastica

Kartell iniziò a sperimentare l’utilizzo dei materiali plastici per l’arredamento e l’illuminazione, aprendo la strada a una rivoluzione nel mondo del design. Comprendendo appieno il potenziale inesplorato della plastica dimostrò che questo versatile materiale poteva essere trasformato in prodotti di alta gamma. L’approccio rivoluzionario di Kartell al design creò una scia di innovazione nel settore, cambiando per sempre il modo in cui la plastica veniva percepita e utilizzata nel campo dell’arredamento e del design.

Kartell introdusse una gamma di prodotti unici ed eclettici, trasformando gli oggetti di uso quotidiano in vere e proprie opere d’arte. L’azienda rese la plastica trasparente e colorata, plasmata in forme fluide e moderne, dando vita a pezzi iconici che ancora oggi decorano gli spazi più esclusivi e prestigiosi del mondo.

La sedia “Universale” di Joe Colombo, realizzata da Kartell nel 1965, rappresenta un esempio emblematico di come il coraggio e la creatività di Kartell abbiano ridefinito gli standard del design. Questa sedia innovativa, realizzata in plastica, era una pioniera nel suo genere e vinse diversi premi internazionali, diventando un simbolo della nuova era del design moderno.

Oltre alla produzione di mobili e illuminazione, Kartell iniziò a sviluppare un vasto assortimento di prodotti in plastica, tra cui accessori per la casa e oggetti decorativi. La sua abilità nel lavorare la plastica si rivelò incredibilmente versatile e l’azienda iniziò a sperimentare con nuove tecnologie e materiali, creando così una vasta gamma di prodotti innovativi e funzionali.

Negli anni ’70, Kartell continuò a crescere e a consolidarsi come un brand di fama internazionale. La sedia “La Marie“, disegnata da Philippe Starck nel 1999, è un esempio lampante di come l’azienda abbia continuato a collaborare con i migliori designer del mondo per creare prodotti all’avanguardia. Questa sedia, realizzata in policarbonato trasparente, ha conquistato il pubblico con il suo design elegante e minimalista, diventando rapidamente un’icona del design contemporaneo.

La storia di Kartell è una testimonianza del potere della creatività e dell’audacia nel trasformare l’azienda da una produttrice di oggetti in plastica a un’icona globale del design. Kartell ha creato un legame unico tra funzionalità e bellezza, portando il design di alta qualità nelle case di milioni di persone in tutto il mondo.

Collaborazioni con grandi designer

Un altro elemento cruciale nella storia di Kartell è stata la sua stretta collaborazione con alcuni dei più grandi designer del mondo. Negli anni ’60 e ’70, l’azienda ha collaborato con talenti di fama mondiale, come Joe Colombo, Gae Aulenti e Richard Sapper. Queste collaborazioni hanno dato vita a prodotti iconici che hanno segnato una svolta nel mondo del design. 

Kartell oggi 

La Kartell di oggi rappresenta un’azienda orientata al futuro, con Claudio Luti al timone affiancato dai suoi due figli, Lorenza e Federico. 

Kartell è un’azienda che ha saputo mantenere il perfetto equilibrio tra la sua ricca storia e una costante proiezione verso il futuro La produzione di oggetti di design di altissima qualità e dal notevole contenuto tecnologico, interamente realizzati in Italia, è diventata il marchio di fabbrica di Kartell.

L’azienda si distingue per la scelta di materiali innovativi e certificati, nonché l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia. Questa attenzione al dettaglio permette di offrire ai clienti una collezione di prodotti che possiede nel suo DNA la tecnologia, la qualità, la resistenza e una lunga durata.

La Kartell continua a essere un faro di innovazione nel mondo del design, anticipando le esigenze del mercato e mantenendo saldi i suoi valori fondamentali di qualità, creatività e rispetto per l’ambiente.

Kartell loves the planet

Kartell è fortemente impegnata nello sviluppo e nella crescita sostenibile, abbracciando l’obiettivo dell’Agenda 2030. Il percorso ha preso avvio con il manifesto “Kartell loves the planet” e ora sta elaborando un vero e proprio codice di sostenibilità per un futuro migliore e più sostenibile per tutti.

L’azienda ha individuato i Sustainable Development Goals che si avvicinano maggiormente alla sua realtà, al fine di favorire la convergenza di interessi e coinvolgere tutta la rete aziendale produttiva e distributiva.

Kartell si impegna a creare prodotti con materiali sostenibili, progettati dai migliori designer del mondo e realizzati con le tecniche industriali più innovative per ridurre l’impatto ambientale. Tuttavia, la bellezza e l’estetica non vengono trascurate: Kartell è dedicata a proporre prodotti che incarnano la millenaria cultura di bellezza su cui si basa il valore del Made in Italy.

L’economia circolare è una priorità per l’azienda, poiché contribuisce alla sostenibilità ambientale e alla circolarità del bello, fondata sulla sostenibilità etica ed estetica. Kartell si impegna a creare prodotti senza tempo, destinati a essere apprezzati anche dopo la loro funzione originale, trovando spazio in musei e nelle collezioni di appassionati.

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